Guardare un cane negli occhi, sì o no? Gli esperti lo sconsigliano: rischi grosso, ecco perché

Fissare un cane dritto negli occhi può avere conseguenze tragiche: è importante conoscere il loro linguaggio, onde evitare di rischiare un’aggressione.

Gli animali sono diversi da noi. In termini franchi: se ci attaccano, il 90% delle volte è colpa nostra. Questo perché per approcciarci a loro è necessario conoscere il loro linguaggio.

Occhio di un labrador
Guardare un cane negli occhi, sì o no? Gli esperti lo sconsigliano: rischi grosso, ecco perché – oraxapp.it

Parliamo quindi dei cani. Guardare un esemplare dritto negli occhi è pericoloso? Dipende da diversi fattori.

Si può fissare il cane negli occhi? Dipende

Gli animali non hanno, purtroppo, il dono della parola. La comunicazione avviene prevalentemente sotto forma non verbale. Conoscere il loro linguaggio è fondamentale, onde evitare cattive sorprese. Una vera e propria forma di “galateo” che, se non rispettata, rischia di mettere in pericolo l’animale e soprattutto chi si approccia a lui. Entriamo nel merito di quello che, sottolineiamo, non è assolutamente un luogo comune: non bisogna guardare un cane negli occhi. Ma anche su questo bisogna fare delle specifiche.

Labrador
Si può fissare il cane negli occhi? Dipende – oraxapp.it

Si tratta di un ammonimento riservato agli sconosciuti. Un cane o un essere umano che fissa un esemplare negli occhi senza averlo mai incontrato prima, volendolo o meno, lancia un segnale di sfida e prevaricazione. Ora, la vittima di questo gesto maleducato e ingenuo può reagire in due modi: avvisare “l’interlocutore” dell’errore – manifestando segni di malessere – oppure attaccarlo direttamente.

Parliamoci chiaro: è un comportamento comprensibile. Noi non azzanniamo qualcuno che ci fissa in autobus, ma si tratta comunque di un comportamento che provoca una sensazione di disagio. Avviene esattamente la stessa dinamica quando si tratta del nostro migliore amico a quattro zampe. Badate bene però: il discorso è diverso se lo scambio di sguardi avviene tra l’esemplare e il suo padrone.

Una ricerca pubblicata su Advanced Science ha evidenziato come ciò favorisca la creazione di una vera e propria connessione cerebrale che coinvolge entrambi, un fenomeno che viene comunemente definito “accoppiamento dell’attività intercerebrale”, ovvero la sincronizzazione mentale tra due esseri viventi. Questo scambio stimola inoltre la produzione di ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore”. È fondamentale, quindi, per creare un vero e proprio legame affettivo con il proprio cane.

Del resto, quando il nostro partner sentimentale ci guarda negli occhi, noi ci sentiamo automaticamente amati. Mentre se uno sconosciuto ci fissa, riportando la riflessione all’esempio precedente, non è certo altrettanto piacevole. Insomma, in fondo non siamo poi così diversi.

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