Viaggi di istruzione scolastici si cambia regole. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito nuove informazioni riguardo gli appalti per le gite.
Con la nota n. 7254 il Ministero dell’Istruzione e del Merito invita le scuole ad adeguarsi alle modifiche riguardanti il Codice dei contratti pubblici e alle novità in merito alla sicurezza dei trasporti. Un tema che ne caso delle scuole consiste i cambiamenti per quanto riguarda l’organizzazione dei viaggi di istruzione.

I viaggi di istruzione scolastici stanno per cambiare definitivamente. Se si tratta di novità che saranno poco percepite dai chi viaggia e cioè gli studenti, sicuramente non sarà così per chi organizza; per insegnanti e presidi ci saranno nuove direttive da rispettare.
Si parte con ANAC; da giugno è scaduta la deroga concessa e che permetteva alle scuole di acquisire autonomamente i Codici Identificativi di Gara per appalti superiori ai 140mila euro. Questo significa che le gli Uffici Scolastici Regionali assumono un ruolo di stazioni appaltanti qualificate, offrendo consulenza e supporto organizzativo-amministrativo per le gare più complesse.
Viaggi di istruzione: addio al ribasso, più sicurezza
Il Ministero ha poi avviato una collaborazione con Consip per l’avvio di una piattaforma digitale che permetta di facilitare l’incontro tra domanda e offerta in tema di viaggi di istruzione, ma anche stage linguistici e scambi culturali.

A cambiare saranno però soprattutto i trasporti dei viaggi di istruzione. L’art. 5 del decreto-legge del 9 settembre scorso ha introdotto importanti disposizioni in merito: le procedure di acquisto dovranno essere giudicate valorizzando il rapporto qualità prezzo, quindi resta il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ma non si potrà prestare attenzione solo all’elemento economico, fondamentale sarà la qualità e cioè la sicurezza.
La normativa stabilisce ora che il peso del prezzo non potrà superare del 30% il punteggio complessivo, dedicando il restante 70% a criteri quali la sicurezza appunto ma anche l’accessibilità e la competenza professionale. I bandi di gara dovranno poi includere valutazioni oggettive sui sistemi di sicurezza più avanzati, sui dispositivi di accessibilità per gli studenti con disabilità oltre che formazione specialistica dei conducenti.
Infine, per garantire la continuità organizzativa il ministero ha avviato un programma di rafforzamento degli USR attraverso la formazione di 60 funzionari specializzati presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Entro ottobre poi verranno immessi in ruolo latri 161 funzionari dedicati prioritariamente alle procedure di acquisto e distribuiti degli uffici regionali.