Dimentica gli occhiali da lettura: per riuscire a vederci il segreto è in questo nuovo collirio

Non ne puoi più di dover indossare gli occhiali quando vuoi leggere? Per vederci bene adesso tutto ciò che ti serve è un collirio.

Quando vediamo qualcuno che indossa gli occhiali diamo quasi per scontato che soffra di miopia. Si tratta di uno dei problemi di vista più diffuso, specialmente fra i giovani. In Europa una persona su quattro è miope e si stima che entro il 2050 si arrivi a una percentuale del 50% della popolazione. Alcuni però vedono benissimo ciò che è distante e non mettono a fuoco ciò che è vicino.

Ragazza che legge un libro tenendo in mano gli occhiali
Dimentica gli occhiali da lettura: per riuscire a vederci il segreto è in questo nuovo collirio. – (oraxapp.it)

Chi presenta questa problema è ipermetrope o presbite, ma la seconda è la condizione più diffusa. La presbiopia infatti colpisce quasi tutti con l’avanzare dell’età in quanto è legata all’invecchiamento naturale dell’occhio. Non vedendo bene da vicino non si riesce più a leggere bene e si deve ricorrere a lenti specifiche, che comunemente chiamiamo occhiali da lettura.

Chi non ha mai messo gli occhiali può trovare però fastidioso doverli avere sempre dietro per riuscire anche solo a sfogliare una rivista. La buona notizia è che presto potrebbero non servire più grazie alla ricerca. Per sostituirli sarà sufficiente un semplice collirio.

Il collirio in grado di ridare la vista

Il prodotto di cui parliamo è il risultato di uno studio condotto a Buenos Aires, dove si trova un importante centro di ricerca per la presbiopia. La ricerca ha coinvolto 766 pazienti di età superiore ai 55 anni che avevano necessità di lenti per la lettura. Applicando il prodotto sperimentale hanno notato che entro un’ora dall’applicazione delle gocce la vista da vicino risultava molto più nitida per il 99% delle persone.

primo piano di un occhio su cui sta cadendo una goccia di collirio
Il collirio in grado di ridare la vista. – (oraxapp.it)

Il collirio sviluppato dai ricercatori contiene un principio attivo chiamato pilocarpina. Si tratta di una sostanza alcaloide induce la pupilla a restringersi migliorando la messa a fuoco e rendendo perciò più nitida la visione. Dato che può causare una leggera infiammazione all’occhio nel farmaco si aggiunge il diclofenac, che la contrasta e attenua il fastidio.

Nel corso della sperimentazione il dosaggio previsto era di poche gocce due volte al giorno, una appena svegli e una seconda dopo sei ore. Per l’83% dei partecipanti dopo il trattamento i miglioramenti sono rimasti per circa un anno. Si stanno studiando più formulazioni del collirio da tarare in base alla gravità della presbiopia del paziente.

Non risulta una soluzione definitiva come può esserlo un intervento chirurgico, ma dimenticarsi gli occhiali non sarà più un problema. In più si tratta di un approccio personalizzato sul paziente e privo dei rischi di un’operazione.

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