Nel giro di qualche settimana è diventata l’App più scaricata: secondo alcuni è utilissima ma secondo altri può diventare molto pericolosa.
Ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo scaricano qualche App. Fino a 15 anni fa non sapevamo nemmeno che cosa fossero mentre oggi sembra che nessuno possa più farne a meno. Sono nate per semplificarci la vita, ma siamo proprio sicuri che sia così? E, soprattutto, sono davvero tutte indispensabili le App che abbiamo sul nostro smartphone?

Esiste un’App che conta le calorie dei piatti che mangiamo e poi un’altra che monitora quanti passi facciamo ogni giorno. Ci sono indubbiamente moltissime Applicazioni utili che ci aiutano a risparmiare o a lanciarci in piccoli investimenti senza correre rischi e ci sono persino App che ci indicano dove conviene fare la spesa quel giorno.
Se pensavate che l’App più scaricata in assoluto fosse la cara ChatGPT, sbagliavate: da qualche settimana spopola un’altra applicazione che è stata scaricata da milioni e milioni di donne. Secondo alcune è utilissima ma bisogna fare attenzione perché può avere risvolti anche molto pericolosi.
Arriva l’App che recensisce gli ex: milioni di donne l’hanno già scaricata
In un mondo sempre più virtuale e in cui ci si conosce, prevalentemente online sui social, è facile più che mai incappare in fregature o persone che spariscono dopo il primo appuntamento. Ecco perché è nata un’App che recensisce gli ex: milioni di donne l’hanno già scaricata ma attenzione, può diventare rischiosa.

Negli USA da qualche settimana spopola l’App Tea Dating Advice: in solo due settimane è diventata l’App più scaricata nella categoria Lifestyle superando di gran lunga altre molto più famose. Il motivo è semplice: sono tante le donne che vengono mollate dopo qualche appuntamento senza nemmeno una spiegazione. Per non correre ulteriori rischi, quindi, hanno deciso di affidarsi a quest’App dove ogni partecipante recensisce i suoi ex scrivendone i pregi e i difetti.
Non è necessario che si tratti di ex con cui si è avuta una vera e propria storia: si possono recensire anche uomini con i quali si è uscite una volta sola. Il problema è che in quest’App si fanno tanto di nomi e cognomi e s’inseriscono le foto degli uomini recensiti: pertanto si viola la privacy di costoro che sono ignari di tutto.
L’idea era nata con le migliori intenzioni da un uomo la cui madre era stata vittima di catfishing e voleva, soprattutto, aiutare altre donne ad evitare eventuali molestatori o finti profili o, ancora, persone con precedenti penali. Purtroppo le cose sono sfuggite di mano e, nel giro di poco, gli uomini hanno risposto pan per focaccia creando un’altra App in cui recensire le donne con le quali erano usciti. Anche qui stessi problemi: nomi, cognomi e foto che mettevano a rischio la privacy delle donne. Insomma un’idea potenzialmente buona si è trasformata in qualcosa di assolutamente rischioso.