In arrivo nuove assunzioni per molti docenti in Italia: ecco come partecipare al bando e quali sono i requisiti richiesti.
Con l’inizio dell’anno scolastico 2025-2026, è già pronta una nuova campagna per l’assunzione di nuovi docenti in tutta la penisola. L’obiettivo primario del Ministero dell’Istruzione e del Merito consiste nel ridurre il precariato tra i docenti italiani, garantendo una continuità didattica in tutte le scuole del territorio.

Entro il mese di novembre, infatti, milioni di docenti in tutta Italia saranno chiamati a partecipare al nuovo concorso nazionale. Si tratta di una tornata di assunzioni le quali agevoleranno e richiameranno all’appello molti degli insegnanti senza contratto a tempo indeterminato attualmente in Italia.
Il concorso presenterà una struttura simile ai precedenti due bandi Pnrr, garantendo un accorpamento delle varie classi di concorso le quali saranno affidate agli Uffici scolastici regionali. I requisiti richiesti e le modalità di presentazione della propria candidatura, sono già state confermate.
Campagna di assunzioni per docenti: aperto il bando in tutta Italia
Secondo quanto emerso in una nota di Flc Cgil, i partecipanti al nuovo concorso Pnrr 3, dovranno essere in possesso di titoli abilitanti all’insegnamento previsti dalla normativa per la specifica classe di concorso o tipo di posto. Per quanto riguarda la scuola secondaria, invece, potranno partecipare anche coloro i quali, pur non avendo un titolo abilitante, abbiano svolto entro il termine della presentazione della domanda un servizio di almeno tre anni.

I docenti interessati a partecipare al nuovo Pnrr 3, i quali hanno conseguito dei titoli all’estero, potranno essere ammessi al concorso con una clausola di riserva. Saranno ammessi al concorso con riserva anche gli iscritti ai percorsi abilitanti e ai corsi di specializzazione sul sostegno per l’anno 2024/25, i quali conseguiranno il titolo entro il 31 gennaio 2026. Come per i precedenti Pnrr, il nuovo concorso prevederà una prova scritta al computer, con vari quesiti sulle competenze digitali e sulla conoscenza della lingua inglese.
Le domande saranno 50 e dovranno essere svolte in un totale di 100 minuti. Le tematiche riguarderanno il settore pedagogico, l’aspetto dell’inclusione, l’ambito didattico, lingua inglese B2 e le competenze digitali e informatiche. Per accedere alla prova orale, sarà necessario ottenere un punteggio minimo di 70/100. Quest’ultima prova includerà un colloquio disciplinare e una lezione simulata, la quale il docente dovrà preparare su una traccia estratta 24 ore prima del colloquio.