Tutti noi siamo abituati a fare la doccia, la troviamo addirittura rigenerante, c’è però un momento della giornata in cui sarebbe opportuno farla, la scienza non ha dubbi.
Salvo alcune persone che preferiscono fare il bagno nella vasca perché ritenuto un’occasione per rigenerarsi, la doccia è per alcuni rigenerante e considerata un momento quasi imprescindibile, a maggior ragione nelle caldissime giornate estive. Non tutti agiscono però allo stesso modo, pur apprezzando questa fase. C’è chi preferisce infatti alzarsi più presto la mattina per farla, pensando che questa possa consentire di svegliarsi meglio e arrivare in forze sul lavoro per dedicarsi ai propri compiti quotidiani.

Altri, invece, ritengono invece sia ideale dedicarsi a questa non appena si fa ritorno a casa dopo gli impegni di lavoro o di studio, spesso decisamente faticosi, per questo l’idea dell’acqua che scorre sulla nostra pelle farebbe andare via tutta la stanchezza accumulata. Addirittura c’è chi ritiene entrambe davvero fondamentali, arrivando a farne due a giornata. Fino ad ora abbiamo pensato non ci sia una soluzione più giusta dell’altra, ma non è questo il pensiero della scienza a riguardo.
Quando fare la doccia? Ecco cosa dice la scienza
Pensare che la scienza possa essere arrivata a esprimersi su quale sia il momento ideale in cui fare la doccia può sembrare strano, non solo perché si crede che ci siano questioni più importanti su cui dibattere, ma soprattutto perché si tende ad agire come meglio si crede sulla base delle proprie abitudini. Anzi. non è nemmeno detto che in tutte le giornate si faccia sempre allo stesso modo.
E invece ci sarebbero degli aspetti che è bene sottolineare secondo alcuni studiosi, sulla base di quello che può accadere al nostro corpo. Chi decide di farla la mattina, magari entro i primi 30 minuti dal risveglio, avrà certamente i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) al massimo, per questo si riuscirebbe a garantire al nostro corpo l’energia di cui ha bisogno per affrontare gli impegni in arrivo nelle ore successive.

Se invece si preferisce farla alla sera quando sono stati portati a termine i propri impegni quotidiani si eliminerà certamente lo sporco, ma anche sebo, sudore e residui vari che possono essersi accumulati sulla pelle, insieme ad agenti inquinanti, polvere e polline presenti nell’ambiente. Se si vuole puntare all’igiene, cosa da cui nessuno di noi dovrebbe prescindere fare la doccia alla sera sarebbe fondamentale, altrimenti si porteranno nel letto questi detriti, destinati quindi a finire su lenzuola e cuscini, cosa poco salutare.
Di notte si potrà però comunque sudare, anche se si pensa faccia freddo, condizione in cui una persona produce fino a mezzo litro di sudore durante la notte e deposita 50mila o più cellule cutanee. Tutto questo porta quindi ad avere un odore che non è del tutto gradevole quando ci si sveglia, anche se magari non lo avvertiamo distintamente. La doccia serale aiuta comunque a dormire meglio, su questo gli studiosi non hanno dubbi perché aiuta a ridurre stress, ansia e tensioni muscolari., diventa comunque determinante lavare regolarmente le lenzuola per non avere addosso il sudore notturno.
Si può quindi tenere a mente un principio universalmente valido, se ci si fa una doccia al giorno, non importa a che ora del giorno la si fa.