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Scuola, le limitazioni che piacciono a pochi: l’istituto che limita la libertà degli alunni

Seguire alcune regole a scuola può essere naturale, c’è un istituto che ha però voluto esagerare, si parla addirittura di limitare la libertà degli studenti. 

La scuola è un ambiente importante per ognuno di noi, dove si ha la possibilità di fare nuove conoscenze, che potranno anche durare negli anni a ogni età, ma ovviamente anche di imparare cose che potranno essere utili nel tempo, anche nella carriera lavorativa che si deciderà di intraprendere. È ovviamente naturale pensare alla necessità di dover rispettare alcune regole, così da permettere una convivenza hce possa essere serena per tutti, studenti e insegnanti, ben sapendo come queste possano rendere più semplice anche l’apprendimento.

Scuola, le limitazioni che piacciono a pochi: l’istituto che limita la libertà degli alunni – Oraxapp.it

Non tutti ovviamente possono gradirle, come è il caso dei ragazzi più ribelli, specialmente chi è in fase adolescenziale e tende a essere insofferente un po’ a ogni obbligo. Anzi, spesso si è comunque consapevoli di come poche norme siano indispensabili ma si decide per principio di non rispettarle. Esistono però dei casi dove si può arrivare a limitare la libertà delle persone, creando un vero stato di disagio, come accaduto con un istituto le cui mosse stanno facendo non poco discutere.

A scuola le regole sono troppe: la scelta dell’istituto

In ogni ambiente dove devono convivere tante persone le regole sono indispensabili, sia che si tratti di un’azienda o di una scuola. Alcune di queste possono risultare eccessive, ma è importante che tutti le rispettino se si vuole essere tranquilli ed evitare discussioni. A volte però il limite può essere superato, o almeno questo è il pensiero di molti in merito a quanto deciso in un istituto nel nostro Paese, dove il malcontento sembra forte.

Questo è quanto sta accadendo a causa del regolamento di istituto approvato all’inizio dello scorso anno scolastico dal consiglio del Comprensivo «Angelo Vassallo», situato a Racale, in provincia di Lecce, dove si è arrivato addirittura a stabilire quando sia possibile andare in bagno. Leggendo le norme approvate si può notare un’indicazione che per alcuni è decisamente assurda: gli alunni della scuola secondaria, infatti, “non potranno recarsi in bagno durante la prima e l’ultima ora, salvo casi particolari certificati” – si legge.

A scuola le regole sono troppe: la scelta dell’istituto – Oraxapp.it

I primi a esprimere disappunto per questa decisione sono alcuni genitori appartenenti al Consiglio di Istituto, che hanno evidentemente ascoltato l’opinione dei loro figli, convinti che non sia possibile imporre quando andare alla toilette, visto che in genere se si ha questa necessità è dettata da un reale bisogno.

Non è però purtroppo finita qui, nello stesso articolo del regolamento che gli studenti possono andare in bagno per un massimo di due alla volta e che, per monitorare e prevenire uscite frequenti di un singolo alunno durante la giornata, ogni classe disporrà di un quaderno sul quale riportare le uscite dalla classe. Nonostante tutto, non è impossibile capire cosa abbia spinto i vertici della scuola a optare per una norma simile. Spesso, infatti, gli allievi possono chiedere di andare in bagno per sottrarsi alla lezione restarci più del dovuto, una disposizione simile impedisce quindi che questo possa accadere.

In realtà, non si tratta di divieto assoluto, ma legato appunto alla prima e all’ultima ora, ma anche questo è ritenuto eccessivo. Per ora la dirigente scolastica non sembra intenzionata a soprassedere, ma di sicuro l’atmosfera nel prossimo Consiglio di Istituto non sarà così tranquilla.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

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