Manca poco più di 1 mese alla chiusura della scuola e già si comincia a vedere sul viso di alcuni genitori la preoccupazione di come impegnare i bambini quando le maestre non saranno più al loro fianco.
Ricordo, quando andavo a scuola, la contentezza di sapere che mancavano pochi giorni alla chiusura della scuola e mi avrebbero aspettato 3 lunghi mesi di vacanza. Solo ora, con 2 bimbi, capisco che mia madre, non poteva condividere appieno la mia gioia in quanto, lavorando, avrebbe passato gran parte della giornata fuori casa, lontano da me.
A distanza di diversi anni, la storia continua e, come lei, mi trovo oggi ad affrontare lo stesso problema insieme a molte altre mamme.
Dove mandare i bambini a Giugno e a Luglio mentre lavoriamo e le scuole sono chiuse? Alcuni hanno la fortuna di poter contare sui nonni o su una tata fissa e non si pongono il problema, anche se credo che i bimbi dovrebbero trascorrere più tempo con i loro coetanei, almeno per una parte della giornata.
E chi non può sempre contare sull’aiuto prezioso ed economico dei nonni? Per fortuna ci sono i centri estivi!
Alcuni gestiti da privati, altri da cooperative sociali, circoli sportivi, parrocchie. Oggi giorno l’offerta è veramente ampia. Ci sono quelli che accolgono bambini a partire da 3 anni e quelli rivolti a bimbi più grandicelli.
Noi di ORA X vorremmo segnalarvi alcuni centri estivi situati a Roma che offrono servizi e prezzi diversi, in modo che ognuno possa scegliere la struttura più adatta per il proprio bambino.
Come sono organizzati i centri estivi
I centri estivi solitamente sono organizzati per settimane, per cui, in caso di necessità, si può scegliere di far frequentare il bambino anche solo per 1 settimana.
Le attività sono organizzate in modo da coprire generalmente 8 ore della giornata, ma ci sono anche alcuni centri che danno la possibilità di lasciare i bambini sino alle 18.
Le attività variano in base alla tipologia del centro estivo: ce ne sono alcuni che prediligono laboratori artistico-creativi, altri specializzati in giochi in inglese, quelli sportivi che puntano al tennis, nuoto o calcio e quelli caratterizzati da attività a contatto con la natura e gli animali (guarda qui i volantini).
Al di là delle diverse attività, in tutti i centri in genere è prevista una fase di accoglienza, il pranzo e una fase di rilassamento/riposo post-pranzo.
I bambini vivono un’esperienza entusiasmante insieme ad altri coetanei, fanno nuove amicizie ed esplorano un’altra realtà, diversa dall’ambiente domestico e scolastico.
Come scegliere il centro estivo ideale?
Secondo me i parametri da considerare sono i seguenti:
• vicinanza a casa o al posto di lavoro del genitore
• offerta ludica in sintonia con l’indole del proprio figlio
• grandezza della struttura (per i bimbi piccoli è preferibile un centro estivo non troppo grande per consentire una maggiore sorveglianza)
• proporzione tra il numero dei bambini e il numero di educatori (valutare il numero di bambini per ogni educatore)
• il costo (nota dolente per le tasche dei genitori)
Per fortuna alcuni centri estivi offrono degli sconti se si prenota entro una certa data o, talvolta, sono previste delle convenzioni che ci permettono di pagare un po’ meno.
Noi vi segnaliamo le strutture convenzionate con ORA X che offrono la possibilità di avere un ottimo servizio a prezzo scontato!
By Maika
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