I nonni sono un vero tesoro per tutti coloro che hanno la possibilità di averli. A chi meglio di loro, affidare i tuoi bambini, quando non ci sei, o nei momenti di difficoltà, o nel mese di agosto quando tu sei ancora a lavoro? I nonni (i tuoi genitori) sono parte di te, ti hanno cresciuta, ti hanno visto trasformare da bambina a mamma e non potranno amare i tuoi figli diversamente da quanto li ami tu.
I nonni rappresentano una figura importante per i nostri bambini. Sono lo scrigno della saggezza e dell’esperienza in cui trovare le risposte alle domande più impensabili che un bimbo di 3 anni possa fare e a cui i genitori restano, talvolta, a bocca aperta.
I nonni rappresentano il baule dei vizi da aprire quando mamma e papà non li vedono.
I nonni elargiscono amore senza regole, perché a quelle ci pensano i genitori!
I nonni hanno sempre una risposta pronta e una via di uscita dalle situazioni difficili.
Alcuni nonni sono più dinamici e si sostituiscono a noi genitori anche negli accompagnamenti a scuola o alle attività extra scolastiche, altri, impossibilitati, svolgono comunque il loro prezioso ruolo a casa, giocando con i bimbi fino al nostro ritorno. Al rientro trovi sul tappeto fiabe, costruzioni, bambole, macchinine, tutto è fuori dagli armadi dove tu avevi meticolosamente riposto tutto; ma che importa, tuo figlio si è divertito tanto, la nonna ha qualche capello dritto ma è salva!
E tu li guardi insieme e sorridi e ti riempi di gioia perché vedi quanto amore si cela tra la nonna e il nipote.
Talvolta, però, si possono creare anche delle divergenze tra genitori e nonni poiché questi ultimi permettono ai nipoti di trasgredire alle norme impartite dai genitori. Ti è mai capitato?
Tanto lavoro fatto annullato da un semplice “ma lascia fare, non ti preoccupare”.
Può capitare relativamente al tempo consentito per vedere la tv, per le caramelle, per i troppi giochi comprati senza una ricorrenza specifica. E’ così che nostro figlio preferirà rivolgersi ai nonni quando vorrà ottenere qualcosa negato da noi genitori.
Credo che sia giusto, per evitare fraintendimenti, parlare subito con i nonni per fargli comprendere le nostre intenzioni e fargli capire che il loro ruolo non deve essere di ostacolo al nostro, ma di complemento.
Non succede nulla se nostro figlio piange per una caramella negata, ci sarà solo un momento critico da gestire che poi svanirà e si concluderà, nella maggior parte dei casi, in un tenero abbraccio.
Tra i nonni e i nipoti si crea un rapporto di complicità e unione che si alimenta dell’ingenuità del bambino e della saggezza del nonno. Un rapporto ricco di emozioni e di storie segrete, di risate per le marachelle nascoste ai genitori, di complici sguardi e di permessi accordati di nascosto.
Un legame stretto che i bambini si porteranno nel cuore e ricorderanno anche quando diventeranno nonni.
By Maika
Ai miei genitori, che rappresentano un porto sicuro per me per i miei figli.
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