Siete in dubbio se organizzare o meno una crociera con i bambini? O siete in procinto di salpare?
In entrambe le situazioni siete approdati nel posto giusto! Continuando a leggere l’articolo vi svelerò alcuni consigli per affrontare al meglio una crociera con i bambini al seguito!
Prima di tutto la scelta dell’itinerario.
La prima crociera è un po’ un terno a lotto, sia per chi l’ha sempre sognata che per chi invece non se lo sarebbe mai sognato.
La prova del 9 si fa a bordo! Pertanto noi abbiamo iniziato dalla classica crociera sul Mediterraneo (Civitavecchia, Palermo, Cagliari, Palma di Maiorca, Valencia, Marsiglia, Genova), 7 giorni intensi sulla MSC Divina.
Formazione:
2 adulti (io e mio marito) e 2 bambini (i nostri 😉 ) di 7 e 4 anni.
Devo dire che non ho mai provato forte attrazione per il viaggio in crociera, tanto meno mio marito che per lavoro fa il marinaio. Ma questo è un altro mondo, sia per lui che per me, e come tale andava provato.
I bambini invece erano entusiasti fin dall’inizio, ed è stato difficile il conto alla rovescia.
CONSIGLIO: diteglielo un paio di giorni prima di partire, così non vi tortureranno con la richiesta: “ma quando andiamo in crociera??”.
Preparazione:
“prima acquisti e meno paghi“, questo vale un po’ su tutto, ma sulle crociere vale anche che prima acquisti più possibilità hai di trovare le cabine vista mare con balcone, o in generale le cabine 😉 . Eh si perché anche se sono mega navi i posti sono comunque limitati.
Pertanto andate nella vostra agenzia di viaggi di fiducia o cercatene una accreditata online e accaparratevi la migliore proposta.
Prima di partire è bene controllare i documenti di tutti i componenti della famiglia, che siano in regola e non scaduti. Dopo di ciò basta andare sul sito della compagnia, individuare la crociera scelta, e fare un tour virtuale della nave.
Il viaggio inizia in questo preciso istante.
Ammirerete saloni, zone relax, ampi buffet, ristoranti. I miei bambini sono impazziti alla vista delle piscine e dello spazio baby.
Consigli utili per non spendere un patrimonio e godersi la vacanza in serenità:
ricordatevi che avete speso molti risparmi per salire sulla nave ma che non è finita lì; di certo potrete dormire e mangiare a più non posso nelle aree buffet aperte 20 h al giorno, ma tutto il resto si paga! La card della cabina che vi consegneranno al check-in sarà la vostra compagna affettuosa, tutti i pagamenti transiteranno attraverso la card che sarà collegata alla vostra carta di credito o al contante che verserete alla reception della nave.
Cibo:
come accennavo sopra esiste un buffet con cucina internazionale aperta 20 h su 24 , un luogo dove non esistono mezze misure, dove imparerete a mangiare 3 cornetti, 2 muffin, pane tostato e uova strapazzate ricoperte di succo d’acero…perché là dove tutto è gratis, la mente e lo stomaco umano diventano famelici.
Qui non pagherete mai se non le bevande. Esistono anche dei dispenser di acqua e succhi vari, quindi potreste cavarvela anche così, ma per birra, vino, acqua frizzante e caffè dovrete strisciare la vostra card.
Ci sono diversi ristoranti sulla nave per accontentare tutti i palati. Sulla card troverete anche il nome di un ristorante per la cena incluso nel pacchetto crociera con l’orario del turno assegnato. Noi avevamo il turno delle 19:00 e siamo riusciti ad andarci solo 3 volte perché con i bambini era un po’ difficile tra le uscite varie e le attività essere pronti, docciati e vestiti per quell’ora. Il turno successivo era alle 21.
Ad ogni modo, al ristorante c’è un menù alla carta dal quale scegliere e di solito ci sono degli chef stellati, per cui si mangia molto bene. Ma si deve stare fermi, seduti e composti e aspettare che ti servano. Per questo noi, e molte altre famiglie con i bambini, abbiamo preferito più volte il buffet.
Al self-service se hai fame scegli, prendi il vassoio e mangi, senza attese. Inoltre per i bambini era molto divertente, sceglievano loro i cibi (hanno provato di tutto), e l’atmosfera era più informale.
CONSIGLIO: esiste la possibilità di acquistare dei pacchetti bevande prima di partire o direttamente alla reception. Oltre a non dover strisciare la card in continuazione, potrete sempre avere sott’occhio la spesa.
Attività:
ogni nave ne offre diverse. La sera riceverete in cabina un giornale di bordo con le attività programmate per il giorno successivo: l’orario di sbarco al porto, il rientro, e tutta la pianificazione di attività (giochi, balli, serate a tema, etc) sia durante il periodo delle escursioni (per chi vi partecipa) sia per la serata.
CONSIGLIO: da non perdere gli spettacoli serali, dove cast di professionisti ballerini e cantanti si esibiranno variando di giorno in giorno il repertorio!
Gli spettacoli avranno due turni come la cena.
Cabina:
Avendo scelto una formula roulette, a noi è capitata una cabina interna, ma in realtà mi sono sentita più tranquilla con i bambini, evitando il pericolo del balcone. Le cabine sono ottimizzate per far entrare tutto in poco spazio, ma sono molto confortevoli. I letti dei nostri bimbi apparivano di notte e scomparivano di giorno. Se cercate privacy con il vostro partner, dimenticatevelo! 😉
CONSIGLIO: se non avete bambini proprio piccoli optate per la cabina con balcone, molto più bella! Inoltre tenete a mente che ad inizio crociera vi sarà assegnata una persona di riferimento che si occuperà di rifare le camere e cambiare la biancheria (circa 3 passaggi al giorno). La mancia va considerata, di solito MSC riserva in automatico 20 euro al giorno sulla carta, ma se volete potete dire alla reception che ci penserete voi personalmente, annullando l’addebito diretto in carta.
Escursioni:
svegliarsi ogni mattina in un posto diverso, godendo del viaggio è un’esperienza impagabile. Noi siamo scesi in tutti i porti tranne Genova che conoscevamo già. I porti sono molto vicini al centro città, però in alcuni casi il porto stesso è talmente vasto che per uscire si necessita di un mezzo. Spesso la compagnia della crociera mette a disposizione una navetta gratuita fino all’esterno del porto ed a pagamento per raggiungere il centro città. Il costo a persona è anche ragionevole, ma se siete in famiglia bisogna valutare se non convenga prendere direttamente un taxi.
CONSIGLIO: così abbiamo fatto noi, taxi dove costano molto poco o mezzi pubblici, per poche fermate, per raggiungere il centro. Calcolate sempre l’orario di rientro per regolarvi.
Indipendentemente dal posto in cui farete scalo, cercate di avere un’idea precisa dei posti da visitare, perché in genere la nave sosta 6-8 ore in un porto e per girare un posto nuovo sono veramente poche. Quindi ORGANIZZAZIONE e OTTIMIZZAZIONE! Ricordatevi che i bambini si stancano facilmente, quindi fissatevi obiettivi semplici e raggiungibili per non stressarvi.
Abbigliamento:
naturalmente dipende dalla destinazione e dal periodo. In linea di massima devono regnare 2 parole: sobrietà e comodità. Di sicuro ci saranno delle serate in cui si esigerà l’abito elegante per la donna e l’abito scuro per l’uomo, ma bastano 2 outfit, per il resto, abbigliamento da piscina (anche interna) e da passeggiate durante le escursioni.
Quello che ho notato è una grande varietà di stile all’interno della nave, anche perché ci sono diverse nazionalità. Io suggerirei sempre una sobria eleganza, che differenzia noi Italiani dal resto del mondo 😉
CONSIGLIO: scarpe comode per le escursioni e zaini leggeri.
Mini club:
sulle navi da crociera c’è molta attenzione alle famiglie con bambini, per questo sono state attrezzate delle aree dedicate, dove i genitori possono lasciare i bambini per il tempo che desiderano (per una cena al ristorante, per un massaggio in spa, o l’aperitivo con il comandante, etc.). I bambini indosseranno un braccialetto identificativo dal primo imbarco fino alla fine della crociera, e attraverso quello verranno di volta in volta registrati al baby club, senza costi aggiuntivi rispetto a quanto pagato per la crociera. All’interno dei mini club i bambini potranno giocare, disegnare, guardare cartoni animati, gli animatori inventeranno ogni giorno delle storie e si occuperanno anche di portarli a mangiare nell’area dedicata del buffet. I nostri bimbi sono andati quasi tutti i giorni per 1-2 ore, hanno avuto modo di confrontarsi con altri bambini di altre nazionalità e di rilassarsi tra un’attività e l’altra. Se poi decidono di rimanere al mini club durante l’escursione (perché stanchi di camminare) per i genitori diventa “un’occasione unica” per visitare diversamente una città 🙂 (a noi è capitato così per la tappa Palma di Majorca).
Conclusioni:
ogni nave ha le sue peculiarità, perciò evito di raccontarvi altro per togliervi il piacere della scoperta. Mi sento di dire solo un’altra cosa: le navi sono molto grandi e il movimento delle onde è impercettibile, e poi so a cosa state pensando…c’ho pensato anch’io…ma ho verificato con i miei occhi: le scialuppe di salvataggio ci sono e sono sufficienti per tutti i passeggeri. Scordatevi Titanic e godetevi il vostro viaggio!!!
Convinti?
Di certo per noi è stata una vacanza fantastica, rilassante, allegra, ci siamo sentiti coccolati e siamo andati via con un bel magone. Ma lo sguardo volto a salutare la nave portava con se una promessa: ci rivedremo presto!
By Valentina
(Se vi piacciono i nostri articoli, mettete un like alla nostra pagina Facebook e ci farete felici!)
https://www.facebook.com/oraxapp/
Scarica ORA X:
l'App di classe che ti informa e ti aiuta!
